In cosa consiste la tranciatura della lamiera?
Prima della fase di stampaggio avviene il taglio del materiale, che comprende due tipologie di lavorazioni:
- la sagomatura della lamiera: tranciatura e punzonatura;
- la formatura della lamiera: piegatura e imbutitura.
Tranciatura e punzonatura sono due operazioni che rientrano nelle “lavorazioni di sagomatura” della lamiera e consistono nell’imprimere uno “sforzo di taglio” sufficiente per separare il materiale lungo il bordo dell’unità tagliente dello stampo. In particolare, la tranciatura ci permette di sagomare il perimetro della parte da lavorare, mentre la punzonatura permette di eseguire fori e intagli.
Per entrambe le operazioni vengono utilizzate presse di diverse tipologie (a seconda delle esigenze) oppure punzonatrici automatiche a controllo numerico, capaci di grandi produttività grazie alla possibilità di sostituire i punzoni, già predisposti, mediante semplici comandi del sistema di comando computerizzato attivato dai nostri operatori specializzati.
La principale differenza consiste nella destinazione del materiale che viene separato dal pezzo di lamiera originale. Nella tranciatura il materiale separato costituisce il prodotto, mentre nella punzonatura esso costituisce lo scarto.
Reparto tranceria G.P.B.
La nostra azienda è in grado di eseguire la lavorazione di tranciatura fino a 6mm di spessore.
Il parco macchine GPB è costituito da presse a frizione fino a 250 t, integrate con PLC per la regolazione e il riconoscimento degli stampi, una tecnologia che permette di limitare i tempi di set-up, durante le operazioni di tranciatura lamiere. A queste si aggiunge una particolare pressa con transfert monobarra a 10 passaggi e passi regolabili da 50 a 250 mm. Gli asservimenti in dotazione nelle macchine per la tranciatura , permettono di eseguire particolari di diverse dimensioni, partendo da nastri con spessori da 0,1 a 6 mm, fino a 500 mm di larghezza.